Dall'ordine al caos

C'è sempre un punto, nella filosofia che ho studiato, che non mi ha mai convinto del tutto.
La natura tende al caos...serve un'entità superiore per fare ordine.


Quello che io credo, è che non ci si nulla di più ordinato della natura, niente di più confuso dell'uomo.

Come un Guppy in una vasca di ciclidi Malawi

Anche di notte ci si trova davanti ad un monitor, presa da un senso di angoscia che non sò giustificare, che mi era estraneo lontano da qui.
Da cosa dipende? mai mi son sentita così durante l'anno passato. Mai ho provato questa oppressione al petto, come se mi sentissi in imbarazzo al solo pensiero di fatti avvenuti, di cose da fare. Mi sento inadeguata. A questo mondo, questo ecosistema che deve essersi inceppato in qualche punto, lasciando qualcuno dei suoi abitanti completamente in condizioni incompatibili con la vita.
Come quando si costruisce un acquario, bisogna valutare i valori di ph dell'acqua, bisogna scegliere il numero giusto di individui, le specie che possono convivere pacificamente, e il tipo di ambientazione necessaria...ci sono un centinaio di fattori da tenere in considerazione, pena la sofferenza e la morte di uno dei piccoli abitanti pinnuti.
Sono nata in un acquario con i valori sbagliati, sono un guppy in una vasca di ciclidi mbuna.

A volte si confonde la partenza con il ritorno
si vorrebbe che il ritorno fosse come la partenza, pensiero del tutto fuorviante
il ritorno è il ritorno...tornare di nuovo a...
non si dovrebbe mai tornare
qui non ho niente ma non è una partenza
non si può costruire un castello uguale al primo, non si può costruire un castello diverso con lo stesso scenario
manca materia prima
manca la partenza

Politica

Si vota, si vota a numerosi kilometri di distanza eppure non si scappa dalla curiosità, dalla speranza che qualcosa possa cambiare.
In sottofondo le proteste studentesche contro un'istruzione che ha sempre meno da offrire, che è da svecchiare, con questa ostentata formalità che non serve a nessuno se non ad ingigantire l'ego di uno dei baroni, che ha il sapore di mafia, questo è quello che si prova al ritorno.
Ed è come urlare senza che nessuno ti senta, nessuno ascolta, si ignorano le piazze, ma la violenza è la risposta di chi non si sente considerato, di chi cerca di testimoniare la propria presenza. E' un errore ignorare.
Buonanotte
E chissà che domani, al risveglio, il mondo non sarà un pochino migliore.
Magari basterebbe che smettesse di piovere.

Qui di Passaggio

Nasce un blog, per necessità di raccontare, di fatto a nessuno, solo sfogare i pensieri
lasciarli fluire quando ci sarà occasione, quando diventerò un contenitore troppo piccolo per tenerli dentro.
Come quelle volte in cui cammini per la strada e ti accorgi che stai parlando da solo ad alta voce, i tuoi pensieri ti escono dalla bocca senza che tu li riesca a controllare.
sarà l'helzeimer che avanza o magari succede anche a voi? quando ti sale la rabbia o la gioia come una marea...
chissà.
Sarà così, sarò come di passaggio, parlando ad alta voce, potete guardarmi stupiti o magari intervenire.
Di passaggio perchè mi sento così...fuori luogo, di passaggio, c'è tanto da fare e posti in cui andare, un pò zingara come disse qualcuno.